Nelle precedenti vetrate mi ero accorto del limite che si frapponeva tra me e la realizzazione: la
struttura portante che, attraversando il disegno, si doveva necessariamente mascherare.
In questa particolare vetrata mi sono posto l’impegno di far coincidere linea grafica e struttura
portante, utilizzando quest’ultima a favore del risultato: Tre angeli si compongono seguendo linee
immaginarie nell’aria come lingue di fuoco di colori, variegate sullo sfondo azzurro del cielo. Le
linee di separazione delle immagini coincidono con le legature a piombo della vetrata. Sintesi tra
il disegno astratto e figurazione materica della vetrata.