L'edificio necessitava di una ristrutturazione, sia riguardo alla agibilità , sia riguardo al confort
complessivo: presentava un ingresso su strada estremamente pericoloso con una scala in legno
che collegava il piano terra con il primo piano inadeguata, una insufficiente coibenza termica delle
murature con un tetto in Eternit con presenza di amianto e infine pericolose disconnessioni della
struttura in cemento armato del terrazzo a lago con pericolo di crollo.
Nella ristrutturazione totale dell’edificio prospiciente sul lago, ho proposto di
“riqualificare” completamente l’immagine della casa attraverso una complessa rievocazione
di stile che non doveva essere “copiatura”, bensì riproposizione classica che tenesse conto
delle disimmetrie di facciata. E’ nata un’architettura inserita nel contesto, ma “nuova” nella
distribuzione delle volumetrie. Il volume del fabbricato si dispone su tre piani: un piano terra
ove sono collocate le zone soggiorno, un primo piano con le camere e un piano ribassato
sul lago con il giardino estivo. Quest’ultimo presenta una nuova area a portico che riprende
l’architettura delle vecchie case del lago.