L’intervento si sviluppa tra Corso Magenta, S. Giovanni sul Muro e Vicolo Brentano.
Si è trasferita la superficie con permanenza di persone posta nel piano terra e nel piano interrato, ricollocandola sulla copertura del sesto piano.
il progetto prevede la realizzazione di strutture portanti a vista con elementi in acciaio brunito e ampie vetrate, discostandosi dichiaratamente dall’architettura esistente con un’impostazione tecnologica:
L’ossatura preesistente è costituita da strutture costituite in prevalenza in mattone pieno con una forma a U che si sviluppa sui fronti di Corso Magenta , S. Giovanni sul Muro e Vicolo Brentano.
Il nuovo carico di un ulteriore piano ( il settimo) sull’esistente ha comportato nella fase progettuale lo studio di una particolare soluzione: si è pensato ad un‘orditura di travi e pilastri a vista che, formando una struttura “ad arco”, portassero il peso del nuovo piano direttamente sulle murature esterne, e rinforzare quindi alla base alcuni nodi strutturali caricati dal nuovo peso.
E’ nata una soluzione che lascia a vista sui fronti principali una doppia arcata:
la prima appoggia sul parapetto del sesto piano (opportunamente rinforzato), scavalca la copertura esistente per appoggiarsi sul muro interno dell’edificio; la seconda che appoggia in falso sulla prima, porta il solaio di copertura del nuovo piano.
I materiali previsti per il nuovo intervento sono:
Acciaio per le travi e i pilastri in vista.
Struttura in alluminio e vetro per le pareti che sono costituite con vetrocamera.
Sull’esterno sono previste griglie orientabili che hanno la doppia funzione di oscuramento e variazione della luce.
I profili sono in alluminio.
La distribuzione è stata studiata in modo che le zone soggiorno gravitino sui fronti principali, lasciando le zone di servizio verso il cortile. La superficie a disposizione è stata utilizzata al meglio, lasciando ampie aree con destinazione a terrazzo verso l’esterno: è nata così una distribuzione a grandi vetrate che si affacciano su terrazze a verde; in particolare questo effetto è rilevante sugli arretramenti effettuati intorno alla cosiddetta “torre” (parte dell’edificio in marmo bianco Carrara) che si affaccia sull’angolo tra S. Giovanni sul Muro e Corso Magenta, ove il soggiorno principale ha sul lato destro e sinistro due ampie terrazze.
Le parti del piano terra e interrato liberate, sono state “riutilizzate” ,collocando un parcheggio su due piani con ingresso carraio da Vicolo Brentano.

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